Campanile del Convento del Carmine

Campanile del Convento del Carmine

Meraviglia del Mondo

Nel quartiere dell’Annunziata, di forma ottagonale, distante pochi centimetri dal muro del convento del Carmine, stagliato verso il cielo di Marsala  si trova il Campanile un tempo annoverato quale “Meraviglia del mondo”.

Della sua originale costruzione non si hanno date certe.

Smentite da scavi che lo pongono in epoca saracena, si diceva che era una torre di Guardia dell’antica Lilibeo e che faceva vedere quasi tutto il litorale del Val di Mazara.

Il Villabiana sostiene che nel 1490 il padre Ludovico Petrulla, provinciale Carmelitano, per edificare una nuova chiesa sotto il titolo della SS Annunziata, comprò a proprie spese e con altri soldi avuti dal nobile Nicolò Petrulla, suo nipote, la suddetta torre  ed alcune case adiacenti alla chiesa per ampliare la chiesa stessa ed erigere una cappella in onore di sant’Onofrio, re di Persia.

Considerato per i suoi contemporanei “Una Meraviglia del Mondo” il Campanile  aveva una peculiarità particolare; quando la Campana suona a voga stesa le vibrazioni lo facevano oscillare procurando panico a chi  si trovasse all’interno.

Si narra che nel 1470 trovandosi a Marsala il vicerè Lopes Ximen de Urrea e salito sul campanile in concomitanza al battere della campana, le vibrazioni della torre procurate dallo scampanio  lo lasciarono talmente atterrito tanto dal farlo gettare  a terra urlando ”Non mas, por l’amor de Dios” ; al chè gli uomini che scampanavano gli risponsero che non potevano fare altro che smettere di battere ed aspettare che la campana smettesse da sola di muoversi.

Cosa procurasse quello strano fenomeno studiato da tanti ingegneri, e non solo, non si è mai riusciti capire.

Dopo un primo restauro delle fondamenta avvenuto nel 1684, Il 27 luglio 1745 causa usura del tempo il campanile crollo. Si procedette alla ricostruzione due anni dopo sotto il governo del Priore padre Giuseppe Trapani e la direzione dei lavori dell’Ingegnere Giovanni Amico ma,  purtroppo, il campanile restaurato  perse quello strano effetto che lo caratterizzava come “Meraviglia del Mondo”.

All’interno del Campanile, ancora oggi, si può visitare una meravigliosa scala elicoidale in tufo giallo.

Specialità di questa scala è che la colonna centrale, a cui si attestano i gradini, è mancante; ma dall’alto al basso si vede un vuoto perfettamente cilindrico come una colonna; vuoto che fa passare la luce di una lampada o lanterna attraverso tutti i gradini della scala senza necessità di aprire  feritoie o finestre che in un certo modo potrebbero indebolirne la struttura.

(Antonino Ampola)

Vedi : Beata Vergine del carmine