Beata Vergine del Carmine – Chiesa dell’Annunziata.
Posta a Sud-Ovest della Città, nel quadrante che dalla stessa chiesa prende il nome “Quartiere dell’Annunziata”, è tra le chiese più antiche della città.
Narra il padre domenicano Stanislao Alberti della compagnia di Gesù nel suo libro “Maraviglie di Dio in onore della sua SS. Madre” che, intorno al 1300 giunta a Marsala una nave con una bella immagine Marmorea della Madre di Dio, i frati Carmelitani che nel convento attiguo sottotitolato dell’Annunziata” avevano sede se ne invaghirono acquistandola.
Postala in una cappella all’interno della chiesa, l’immagine non tardò ad elargire grazie alla popolazione che la sottotitolò Santa Maria del Popolo.
La Chiesa originariamente era ricca di opere d’arte che causa il crollo del tetto avvenuto nel dopoguerra, sono oggi conservate nella Chiesa Madre.
Come le altre chiese e conventi, anche questa era munita di Cripta atta ad accogliere defunti.
Già nel 1566-67, dai registri dei defunti conservati nell’Archivio storico della chiesa madre, risultano a diecine i corpi ivi inumati.
Resti della Cripta dell’Annunziata
La chiesa fu anche luogo di sepoltura di persone influenti quali i Grignani e i Requenses.
Molte le cripte che cela la città di Marsala sotto i locali delle Chiese e dei conventi. Cripte di interesse, oltre che morale (visto che ancora oggi vi si conservano i resti dei nostri antenati) , anche di interesse Storico e Turistico. Ci auguriamo che un giorno Marsala possa essere governata da persone che capiscano che oltre alla ” Strada del Vino” e alla “Via del Sale” molte sono le attrattive che necessitano di essere valorizzate.
Oggi la chiesa non è più operante, i locali sono utilizzati per accogliere eventi Culturali, Mostre e eventi musicali.
(Antonino Ampola)
Vedi anche: campanile della Convento del Carmine.
